Cotto Fiorentino
Cotto fiorentino: la conoscenza e la tradizione di una materia naturale, dalla Mesopotamia, ai mastri artigiani toscani, fino a giungere alla vostra casa. Cotto Fiorentino un prodotto antico: la fabbricazione di oggetti in terracotta è un’operazione nota all’uomo fin dal 5000 a. C. circa, data a cui risalgono alcuni reperti ritrovati in Egitto, Siria e Mesopotamia.
E’ infatti un’operazione molto semplice: basta mescolare la terra con l’acqua, impastandola e plasmare, modellare il materiale cedevole che ne risulta, lasciando infine al fuoco il compito di consolidarlo. Il popolo che più di altri ha permesso il raggiungimento di altissimi livelli nella lavorazione della terracotta è quello Etrusco, che utilizzava i manufatti per il rivestimento dei templi, la fabbricazione di tegole e cornicioni ed anche per la produzione di oggetti di decoro e arredo, come suppellettili, vasellame, statuette, vasi.

Dall’Etruria la terracotta fu introdotta a Roma, dove venne impiegata nella pratica edilizia, in particolare per la fabbricazione di mattoni e tegole. E’ quindi probabile che la produzione di manufatti di terracotta nella zona imprunetina risalga al periodo romano, anche se i documenti sono scarsi e bisogna arrivare al 1400 per trovare le prime Corporazioni toscane di artigiani del cotto. Dalia Luxury esegue montaggi con diverse tecniche per l’installazione del Cotto Fiorentino e trattamenti di finitura eco-compatibili ad oli e cere naturali che rendono l’ ambiente salubre per chi lo vive.